Non so chi sono e che impronta ho lasciato

Non so chi sono e che impronta ho lasciato

Questo articolo è per te se a volte ti chiedi: “Ma io finora che cosa ho fatto? Non so chi sono, che impronta ho lasciato nel mondo, i lavori che ho fatto mi sembrano scontati, non mi entusiasmano, cosa voglio fare davvero?”

Se questo parla di te, intanto resetta e respira.

Resetta e respira


Tocca terra, ascolta i tuoi piedi che sono saldamente appoggiati al terreno, porta l’attenzione su ogni singolo dito, sul tallone, sull’intera sagoma dei tuoi piedi, ogni loro centimetro tocca terra.
Sei attualmente in questo mondo e ti do una bella notizia: chiunque tu sia, la tua presenza fa differenza.
I lavori che hai già svolto in passato, le esperienze che hai avuto, gli sport e gli hobby che hai sperimentato, ti hanno dato qualcosa e tu hai dato loro qualcosa.

All’opera!


E quindi all’opera, facciamo un’analisi dei tuoi lavori, e facendolo potresti cogliere qualche bella intuizione su chi sei! Vamos!

Prima ti lascio una tabella d’esempio e subito dopo ti spiego:

Non so chi sono e che impronta ho lasciato - DocPriscilla


Prendendoti del tempo per compilare questa tabella (te la lascio qui scaricabile) puoi fare il punto della situazione rispetto a cosa c’è ora, con questi punti!

Quali competenze ho: potresti ricordarti che sai gestire situazioni di tensione, o che hai avuto la costanza di lavorare per due anni nello stesso posto, o che sai sorridere agli utenti anche quando mille pensieri ti attraversano;

Quali lezioni ho imparato: parlo di lezioni più generali, di lezioni di vita. Per esempio, in un determinato lavoro potresti aver sacrificato così tanto il tuo tempo libero che hai imparato a non metterti più in secondo piano. In un altro lavoro potresti aver mischiato vita personale e vita professionale e hai capito che per te è stato un rischio. O in un altro ancora, potresti aver scoperto che effettivamente i bambini ti piacciono!

Cosa io ho lasciato loro: potresti ricordarti che la tua abilità di scrivere è servita per redarre i testi del sito dell’azienda per la quale avevi un’altra mansione, o che quando ti mettevi a vendere dei prodotti tutti ti ringraziavano per i consigli avuti. O quella volta che hai salvato la vita ai tuoi datori di lavoro dando disponibilità in una situazione in cui magari non avresti neanche ricevuto del denaro! Hai lasciato traccia!

Prenditi qualche tempo/giorno per compilare la tabella, ogni tanto potrebbe arrivare qualche ricordo in più da aggiungere. E quando senti che è conclusa, dormici su: tienila vicino a te sul comodino, potresti anche mettere l’intento di ricevere un sogno che ti dia ulteriori intuizioni rispetto a chi tu sei oggi!

Dal “non so chi sono” a “forse ho lasciato traccia”

Hai iniziato questo post sulla scia del “non so chi sono e che impronta ho lasciato”.
La lista che hai scritto ti ricorda che hai già camminato vari passi su questa terra, hai lasciato traccia. Questo lavoro è un primo passo per poi osservare quali future tracce vuoi lasciare, come vuoi che gli altri ti ricordino, cosa ti piacerebbe dicessero di te.. le risposte a questi stimoli possono darti l’indizio di piccole azioni che puoi fare già da oggi affinché metti già i semi per la persona che vorrai essere!

Se questo articolo ti è stato utile e pensi che possa esserlo ad altre persone, condividilo!
E se nel farlo hai avuto voglia di esplorare più a fondo, prenota un incontro a questo link!

Priscilla